l’ascesa all’inferno continua
Il secondo passo verso l’album “IN VOBIS”
Paindaman continua il suo percorso di purificazione interiore continuando a percorrere quel viaggio che è partito con un “Suicidio Musicale“
“La scala” rappresenta il prosieguo del primo capitolo dell’atteso album “In Vobis” che continua la narrazione facendoci immergere ancora più profondamente nell’universo sonoro e concettuale dell’artista.
“La Scala” prende vita da un momento drammatico: il protagonista, dopo essersi tolto la vita (da ascoltare Suicidio Musicale), si ritrova davanti ad una scala oscura. Questa scala, simbolo delle nostre paure più profonde, diventa per il protagonista il percorso obbligato che deve concludere durante il quale deve anche spogliarsi da ogni cosa che definisca il suo essere, diventando una tela vuota pronta e quieta per affrontare i propri demoni, uno per uno.
Con “La Scala”, Paindaman ci offre una riflessione profonda su come sia impossibile migliorare se stessi se la nostra mente è piena di problemi irrisolti. Il brano ci invita a guardarci dentro, a individuare il punto di partenza per un percorso di trasformazione interiore. Solo attraverso questo doloroso, ma necessario, viaggio possiamo sperare di riempire le nostre lacune. “La Scala” è un viaggio oscuro e affascinante nella psiche umana, un brano che promette molto per il futuro album “In Vobis”. Paindaman non ha solo raccontato una storia potente, ma invita l’ascoltatore a riflettere sul proprio percorso di vita. Non vediamo l’ora di scoprire dove ci porterà il prossimo capitolo di questa avventura musicale. Rimanete sintonizzati su Rhoon Records per ulteriori aggiornamenti e per non perdere il prossimo emozionante capitolo di “In Vobis”.