un viaggio sperimentale
La musica lo-fi raccontata dal misterioso produttore Sleepin Gary
Il groovy expert sleeper Gary ci racconta attraverso i suoni la sua visione del mondo attuale
ITA: Gary, narcolettico per natura e con il volto coperto per scelta, porta con sé i segni ormai sempre presenti della fomo di una fast industry over saturata componendo senza sosta e con i più disparati mezzi a sua disposizione l’immagine di un futuro/presente distopico, machine-friendly ed iper realistico.
La sua provenienza è ignota, non indispensabile forse; perchè è sull’etere che vive come tutti quanti noi a piccoli passi, sempre meno “connessi alla realtá” ma allo stesso tempo in un mondo “ultra-connesso”.
PADMUSIC non ha un genere specifico anche se indubbiamente è riconduciubile all’ambient e alla LO-FI.
Possiamo però dare l’aggettivo di “sperimentale” a quest’album perché il groovy expert sleeper Gary costruisce pattern altalenanti tra l’etereo ambientale e metallici drop post rave che fanno traballare i compound fino ai seminterrati, il tutto in una bolla sognante.
Il primo Album “PADMUSIC” è solo il primo passo di questa sua esperienza: Pad eterei e sognanti su ritmiche tech-groovy da body shake, è il passaggio da “Ultra Natura” a “Ultra Etere”.
ENG: Gary, a narcoleptic by nature and with his face covered by choice, carries with him the ever-present signs of the fomo of an over-saturated fast industry, composing relentlessly and with the most disparate means at his disposal the image of a dystopian future/present , machine-friendly and hyper realistic.
Its origin is unknown, perhaps not essential; because it is on the ether that he lives like all of us in small steps, less and less “connected to reality” but at the same time in an “ultra-connected” world.
PADMUSIC does not have a specific genre although it is undoubtedly attributable to ambient and LO-FI.
However, we can give the adjective “experimental” to this album because the groovy expert sleeper Gary builds swinging patterns between the ethereal ambient and metallic post-rave drops that make the compounds wobble up to the basements, all in a dreamy bubble.
The first album “PADMUSIC” is only the first step of this experience: ethereal and dreamy pads on tech-groovy body shake rhythms, it is the transition from “Ultra Natura” to “Ultra Etere”.