tra eleganza ed ironia

Pietro Labonia: tra ironia e raffinatezza con “Il mio pigiama migliore”

Pietro Labonia è un cantautore tutto da raccontare, un vero esteta della composizione e completamente audace se si parla di sperimentazione.

Rhoon Records è entusiasta di presentare l’attesissimo debutto di Pietro Labonia con il singolo “Il mio pigiama migliore”, disponibile dall’11 ottobre 2024. Questo brano che può essere definito unico nel suo genere, nasce da una sperimentazione musicale che unisce accordi insoliti, resi possibili dall’uso del capotasto, strumento che è stato centrale nella composizione dell’opera. Labonia ci conduce in un viaggio acustico intimo, dove il sound è in continua evoluzione senza tener conto di nessuna regola tradizionale.

Il testo del brano, scritto istintivamente durante una passeggiata su una spiaggia argentina, rappresenta un flusso spontaneo derivato da un’intensa ispirazione. Interessante è soffermarsi sulla parte che evoca “il rumore delle pietre”, un momento di forte impatto narrativo, dove l’artista utilizza un intreccio di effetti e tecniche che si distaccano completamente dal suo stile abituale. Questa varietà è guidata da un unico principio che guida l’artista: ogni composizione deve essere in grado di tradurre le idee e le emozioni in immagini e colori vividi.

Ma chi è Pietro Labonia?

Nato a Bologna in uno strano giorno di maggio, Pietro ha vissuto in città come Venezia, Roma, Londra e Buenos Aires, facendo della sua musica il filo conduttore di un’esistenza nomade. Autodidatta e sperimentatore, esplora diversi strumenti musicali e adatta la composizione dei suoi brani alle “stanze” di colori e atmosfere in cui ogni canzone trova il suo spazio.

Conosciuto per progetti come gli Aedos Cluster of the Waterfall e il duo acustico Labobros, Labonia ha deciso di mettersi in gioco come solista dopo l’esperienza di Sanremo Rock nel 2023. Il suo nuovo percorso, sostenuto da Rhoon Records, fonde ironia e sarcasmo con sonorità prevalentemente acustiche, dando vita a un nuovo capitolo artistico.

Con i Labobros, Pietro ha collaborato con artisti del calibro di Cesareo (Elio e le Storie Tese), Paolo Tofani (Area), Jinian Wilde (David Cross Band) e Muraud Musset (La Rue Ketanou). Sul versante delle arti visive, nel videoclip Microfaces With Smiles, ha lavorato con attori come Michael Lee Gogin, Marco Marzocca e Stefano Sarcinelli. Attualmente sta lavorando a un nuovo album con il bassista Richard Sinclair (Caravan, Hatfield and the North, Camel).